5 consigli utili per fare carriera come manager

I manager non fanno carriera solo per anzianità! L’aver lavorato per anni nella stessa azienda non è di certo una competenza da giocarsi per salire nella scala gerarchica aziendale. Anzi, spesso chi viene promosso per anzianità non si è preparato alle nuove responsabilità e affronta i nuovi task in maniera approssimativa e con scarsa capacità.

I grandi manager, invece, la carriera se la sono costruita con impegno e professionalità. Vediamo come.

1. Arricchisci e migliora le tue competenze.

La prima cosa a cui pensare è la formazione. Un manager ha bisogno di essere sempre aggiornato e pronto alle evoluzioni del mercato e del settore in cui opera. Segui corsi per consolidare le tue conoscenze o per acquisirne di nuove. Cerca di individuare cosa servirà in azienda nel prossimo futuro e preparati ad essere tu la persona che ha le competenze giuste. Ma soprattutto lavora su quelli che sono i tuoi “non-talenti”, cerca di migliorare, cioè, i tuoi punti deboli per farli diventare i tuoi punti di forza.

2. Sviluppa la tua visione strategica.

Conosci la tua azienda meglio di te stesso. Fai tue la vision e la mission e cerca di agire sempre secondo queste direttive. Così le tue decisioni saranno sempre mirate e allineate alla politica aziendale.

E ricordati di non procrastinare mai! Anche se la decisione che hai preso si rivelerà sbagliata, corri il rischio. Un manager indeciso o che temporeggia non ha grandi chances di carriera…

3. Definisci obiettivi precisi e lavora per raggiungerli.

Un manager misura la sua produttività per obiettivi raggiunti. Essere quindi in grado di porsi obiettivi precisi e raggiungibili e lavorare per ottenere il miglior risultato possibile è una caratteristica fondamentale per raggiungere posizioni sempre più di prestigio.

Essere in grado, poi, di dare una misura precisa del proprio lavoro, monitorando i risultati ottenuti e lavorando per colmare i gap che si vengono eventualmente a creare è un valore aggiunto, soprattutto quando si tratta di coinvolgere o rassicurare gli stakeholder.

4. Sii un team leader, non un capo.

Il leader dà l’esempio, ha fiducia nei suoi collaboratori e non ha bisogno di maniere coercitive per far lavorare al meglio il suo team. Il leader è umile e non pretende di avere tutte le risposte, ma lavora in squadra per trovare le risposte migliori. Perché, si sa, condurre è sempre meglio di imporre e un team gratificato e che percepisce la fiducia del suo manager, lavora meglio, è motivato e, di conseguenza, più produttivo.

Ciò ti consentirà anche di gestire al meglio le relazioni personali ed, eventualmente, sedare i conflitti senza lasciare pericolosi strascichi.

5. La flessibilità come stile di vita.

Un manager non può rimanere ancorato al passato e alle stesse logiche dei suoi predecessori. Un manager che fa carriera deve saper innovare, prendere anche decisioni impopolari, motivandole, e gestire il cambiamento in modo rapido ed efficace.

La flessibilità diventa quindi una dote fondamentale. Per aumentarla confrontati con il mondo, lavora all’estero per acquisire nuovi punti di vista, non rifiutare alcuna nuova esperienza, anche se all’inizio potrebbe non sembrarti una promozione.

Questi sono punti fondamentali per costruire una carriera manageriale di successo, ma ricordati che ci sono altri due punti altrettanto importanti da tenere bene a mente.

Prenditi cura di te stesso, per evitare il burnout e vanificare, così, tutti i tuoi sforzi per fare carriera; crea relazioni, perché saranno quelle che ti serviranno quando ti sembrerà di essere in un vicolo cieco.

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