Quale futuro per il lavoro? Il Forum di JobsLab Synergie

Dalla pandemia in poi il mondo ha cominciato a cambiare velocemente, accelerando processi che prima sembravano lunghi e realizzando modalità di lavoro che sembravano lontane a venire. Proprio per affrontare la veloce evoluzione del mondo del lavoro e capire quale futuro ci attende, JobsLab, il “cantiere” indipendente per la riforma del mondo del lavoro, nato da un’idea di Giuseppe Garesio, AD di Synergie, ha organizzato il “2° Forum sul Lavoro nella società attiva”.

Vediamo insieme gli highlight di questa due giorni che ha visto più di 100 direttori delle Risorse Umane confrontarsi con esperti, istituzioni, sindacati e formatori nella prestigiosa e storica cornice dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN).

Facciamo ripartire l’ascensore sociale.

I dati sull’occupazione sono in aumento, ma possiamo ancora migliorare l’ecosistema del mondo del lavoro. Osservando l’andamento delle assunzioni e degli occupati, ci accorgiamo che le figure più richieste sono quelle che hanno già delle competenze e un’esperienza (non necessariamente un’anzianità) spendibile nel brevissimo periodo.

Dall’altro lato abbiamo 3.200.000 giovani tra i 16 e i 35 anni che non studiano e non lavorano, i cosiddetti Neet.

Se le aziende attingessero da questo bacino di giovani molto vasto e con delle grandi prospettive, attuando politiche di formazione, upskilling e reskilling in modo serio, potrebbero crescere loro stesse i loro lavoratori specializzati, ridurre la concorrenza e aumentare la base occupabile, facendo anche ripartire l'ascensore sociale.

Ascensore sociale, che, indubbiamente, ha bisogno di un grande supporto anche da parte di enti di formazione e università, per ripartire in modo coerente con l’ambiente lavorativo reale e le reali esigenze delle imprese.

Rendiamo il mondo del lavoro una realtà dinamica.

Una contrattazione ingessata e troppo schematica è un ostacolo all’evoluzione e all’innovazione che, invece, le imprese perseguono. Per questo l’articolo 8, che consente deroghe alla contrattazione collettiva, si rivela ancora uno strumento importantissimo per salvare posti di lavoro e per inquadrare le forme di collaborazione precaria in contratti flessibili e di maggiore tutela.

Legare i salari alla produttività aziendale, sviluppando e dando sempre maggiore rilevanza alla contrattazione di prossimità, inoltre, sarebbe un elemento determinante per far crescere la competitività, stimolare l’innovazione e rendere le imprese più resilienti e reattive agli alti e bassi del mercato.

Synergie JobsLab Pollenzo - Foto 1

Facciamo che le aziende siano più presenti nei percorsi formativi ed educativi.

Spesso le competenze richieste dal mercato e quelle acquisite dai ragazzi durante il percorso scolastico e universitario non combaciano: è un dato di fatto. Ma non sempre è colpa delle scuole e delle università, anzi, generalmente si tratta di difetti da entrambe le parti. Per quanto riguarda le aziende, spesso la digitalizzazione è a un livello molto arretrato mentre dall’altra parte, gli enti di formazione devono cercare di diventare più proattivi e interpellare le imprese per co-progettare percorsi di formazione che portino a competenze reali.

Solo così la formazione potrà diventare un vero trampolino per il mondo del lavoro.

Alla due giorni di Pollenzo, infatti, hanno anche partecipato rappresentanti degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) proprio nell’ottica di rendere la formazione qualcosa di strettamente legato al mondo del lavoro e che lavora con esso in sinergia.

Stimoliamo i lavoratori a partecipare alla vita delle imprese.

Un’azienda che si occupa del benessere del suo collaboratore è un’azienda dove sarà piacevole lavorare e dove i dipendenti sposano la vision e la mission diventandone i primi ambasador. In un sistema di reciprocità di questo genere, dove l’impresa offre, oltre che alla retribuzione, un welfare aziendale di qualità, il dipendente si sentirà motivato e diventerà più produttivo. Si tratta quindi di costruire una cultura aziendale vincente e all’avanguardia, per superare le sfide del futuro.

Synergie JobsLab Pollenzo - Foto 2

Due giorni di grande tecnicità sulle tematiche del lavoro.

Il punto forte del Forum di Pollenzo è la tecnicità sui temi lavoro. Una due giorni di confronto e di intervento di tecnici altamente qualificati, di relazioni tra sindacati e industria, di confronto tra giuslavoristi e istituzioni. Un vero tavolo tecnico di cui si sentiva il bisogno e se ne sente ancora”, dice Daniela Stuppi, Vicepresidente di JobsLab e Manager di S&You.

Durante il Forum, anche l’intervento della Ministra Maria Elvira Calderone che, ricordando le misure nel DL lavoro varato il 1° maggio scorso, ha sollecitato la condivisione degli spunti e delle proposte emersi dalla due giorni di confronto attivo, ma svincolato da ideologie e preconcetti, nel solo interesse del futuro migliore possibile per il lavoro.

Tra gli ospiti che ha attivamente partecipato ai lavori anche un Comitato Tecnico Scientifico formato da: Giuseppe Gherzi, Presidente, già Direttore Unione Industriali Torino; Pierangelo Albini, Direttore area lavoro welfare e capitale umano Confindustria; Pierpaolo Bombardieri, segretario generale UIL; Mia Callegari, Professoressa di Diritto Commerciale Università degli Studi di Torino; Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro; Raffaele DeLuca Tamajo, avvocato e co-fondatore dello studio legale Toffoletto DeLuca Tamajo; Gianmarco Giorda, Direttore Generale Anfia; Emmanuele Massagli, Presidente Adapt; Valentina Parenti, imprenditrice e founder GammaDonna; Paolo Rebaudengo, già Direttore delle Relazioni Industriali Fiat; Paolo Reboani, Senior Researcher Istat; Guido Saracco, Rettore Politecnico di Torino.

Il Forum è stato patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Città di Bra, ed è stato realizzato col sostegno di Autostrade SpA, Intesa Sanpaolo, Synergie Italia, Camera di Commercio di Cuneo e Fondazione CRC.

Per noi di S&you è stata un'opportunità unica che ci ha permesso di essere ospitati in una sede storica di grande bellezza e fascino e di entrare in contatto con rappresentanti di realtà tra le più disparate, dalle aziende nostre clienti ai referenti degli ITS ai rappresentanti politici di spicco che sono intervenuti nel corso del Forum. Un bagaglio di contenuti e conoscenze che metteremo a frutto per migliorare sempre di più la qualità dei nostri servizi per candidati e aziende.