Gender Pay Gap: da cosa dipende e come superarlo
Il divario retributivo di genere (Gender Pay Gap) è un problema che affligge il mondo del lavoro, e di conseguenza la società, da molti anni. Ma di recente l’attenzione sul fatto che le donne continuano a guadagnare molto meno degli uomini sul posto di lavoro ha cominciato ad essere affrontata sistematicamente.
Vediamo da cosa dipende, cosa si può fare per ridurlo e i vantaggi di questa riduzione.
Gender Pay Gap: cos’è e come si calcola.
Il divario retributivo di genere è la differenza dei compensi orari di uomini e donne, a parità di mansione e prima della detrazione fiscale e dei contributi pensionistici.
il calcolo viene effettuato solo per aziende che hanno più di 10 dipendenti, al netto delle differenze occupazionali, livello di istruzione ed esperienza lavorativa.
La media europea è del 12,7% e l’Italia si colloca tra i paesi sotto la media con il 5%. L’Estonia è il paese dove il Gender Pay Gap è più forte (20,5%) mentre in Lussemburgo il divario salariale di genere è praticamente azzerato.
Che cosa determina il Pay Gap tra uomini e donne?
Principalmente le donne, invece di occuparsi della loro carriera sono portate dalla società ad occuparsi di tutta l’attività di cura e accudimento, che generalmente non viene retribuita.
Sono anche più soggette ad interruzioni di carriera, per la maternità, la custodia dei figli, la cura dei familiari… Questo fa sì che circa un terzo delle donne occupate lo siano part-time, mentre solo l’8% degli uomini svolge un lavoro per meno di 8 ore al giorno.
Inoltre le donne rappresentano la maggioranza dei lavoratori di settori a bassa retribuzione, come la sanità e l'istruzione, mentre gli uomini sono maggiormente occupati nei settori ad alto reddito come la finanza, l’ingegneria e la tecnologia.
Infine, solo ⅓ dei dirigenti è donna, ma le donne sono circa la metà degli occupati.
Dal divario retributivo di genere, al divario pensionistico di genere.
Statisticamente il Gender Pay Gap aumenta con l’avanzare dell’età. Mentre è minore all'ingresso nel mondo del lavoro, tende ad aumentare man mano che aumenta l’età delle donne. Tutte le limitazioni descritte sopra, con l’andare del tempo, si manifestano inesorabili per quasi ogni donna occupata.
Questo porta, poi, ad un divario anche nell’entità delle pensioni il che fa sì che le donne, che durante la loro attività lavorativa non sono riuscite a risparmiare e investire come gli uomini, si trovano, conclusa la loro carriera lavorativa, con una pensione fino al 28% più bassa degli uomini che hanno svolto le loro stesse mansioni.
Considerando che tendenzialmente le donne vivono più a lungo degli uomini, è facile intuire come siano maggiormente a rischio povertà ed esclusione sociale.
Come colmare il Gender Pay Gap?
Trovare una soluzione a questo problema oltre a diventare un paese inclusivo e davvero “per tutti”, consentirebbe anche di avere dei vantaggi economici non indifferenti.
È stato calcolato, ad esempio, che ridurre dell’1% il divario retributivo di genere avrebbe l’effetto immediato di far aumentare dello 0,1% il PIL, andando ad impattare positivamente sul benessere sociale riducendo la povertà.
Inoltre, un adeguamento dei salari delle donne a quelli degli uomini condurrebbe ad un aumento della base imponibile, con conseguente miglioramento dell’impatto sui sistemi pensionistici.
Per questo l’UE ha varato una serie di direttive atte a rendere sempre più difficile per i datori di lavoro applicare due livelli di retribuzione a parità di mansione. Queste direttive vanno nella direzione di aumentare la trasparenza nella comunicazione dei dati sulle retribuzioni reali, ma anche di rendere le offerte di lavoro sempre più neutre e con un'indicazione chiara del salario, laddove possibile. di recente adozione è la Certificazione della Parità di Genere, in modo da dare possibilità anche alle donne di accedere a carriere senza paletti.
Infine sempre più numerose sono le politiche per incentivare la presenza delle donne nei CdA e l’aumento della loro presenza anche in ruoli scientifico-tecnologici.
Noi di S&you da sempre abbiamo proposto l’uguaglianza di genere anche per quanto riguarda le retribuzioni, selezionando annunci per posizioni manageriali che rispettano le direttive UE e che promuovono una reale uguaglianza, di salario e di mansioni, tra uomini e donne.