Quali saranno i lavori più richiesti nel 2022?

Ormai abbiamo capito che la pandemia ha cambiato profondamente il nostro modo di vivere, e anche di lavorare. Quindi, se già nel mondo del lavoro ci sono naturali fluttuazioni, questo profondo cambiamento non ha fatto che mischiare ancora di più le carte in tavola.

Cerchiamo di capire, dunque, quali saranno le professionalità più richieste in questo nuovo 2022.

Necessità di evoluzione gestionale.

La gestione del lavoro è completamente cambiata, sia per l’introduzione della possibilità di lavorare da remoto, sia per le nuove regole in presenza richieste dall’emergenza sanitaria.

Questi cambiamenti hanno avuto ricadute anche nell’ambito della digitalizzazione, che ha avuto un’accelerazione senza precedenti per consentire a chi lavorava da casa di poter essere operativo come se fosse in ufficio, ma anche a tutti noi di gestire la quotidianità (basti pensare a quante cosa facciamo ora online, dalla prenotazione del cinema all’ottenimento del green pass).

Professioni sanitarie.

Oltre all'oggettiva necessità di medici e infermieri evidenziata dai numerosissimi ricoveri, soprattutto nelle terapie intensive, di questi ultimi due anni, quello che la pandemia ha messo in luce è soprattutto un problema organizzativo. Se prima la gestione della normalità in campo sanitario poteva anche fare a meno della lettura dei Big Data, in questi ultimi tempi abbiamo visto come sia determinante una visione strategica legata alla lettura dei numeri e degli indici. Per questo nel nuovo anno avrà un’importanza determinante la figura dei Medical Advisor, ovvero medici con una grande conoscenza del loro settore e in grado di gestire non solo i casi clinici, ma anche i dati che ne derivano, per prevedere in modo strategico le necessità degli anni a venire ed interfacciarsi in modo costruttivo con il mondo del lavoro e dei media.

Un altro settore che ha evidenziato lacune in questo periodo è quello della comunicazione medica e farmaceutica: basti pensare alle varie posizioni in fatto di vaccini. In questo caso il Pharmaceutical Marketing Manager potrebbe essere di grande aiuto per ideare campagne di marketing efficaci a promuovere non solo prodotti, ma anche abitudini sanitarie.

Leggere i dati per interpretare il futuro.

Con la digitalizzazione che ha assunto ogni giorno una dimensione sempre più importante, i dati raccolti sono diventati numerosissimi. Essere in grado di organizzarli e interpretarli, come fanno i Data Scientist, sarà sempre più importante per leggere il presente, interpretare le tendenze e arrivare, quindi, preparati al futuro. Le competenze di un Data Scientist sono sia tecniche che sociali per poter interpretare i dati non solo come meri numeri, ma immersi in un contesto sociale che ne dà la chiave di lettura.

Gestire i processi con l’Intelligenza Artificiale.

La digitalizzazione e le grandi quantità di dati complessi non sarebbero facilmente gestibili senza l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale. Ognuno di noi si è trovato a dialogare con assistenti virtuali per risolvere problemi di routine, senza che intervenisse un’operatore.

Ma, se è vero che gli algoritmi di intelligenza artificiale sono creati in modo da imparare dalle ricerche e dalle conversazioni, ci vuole comunque qualcuno che li programmi e li controlli per evitare derive spiacevoli o risposte devianti. Per questo le professioni dell’IT e dell'ingegneria saranno sempre più richieste.

Ma sarà determinante anche gestire l’Intelligenza Artificiale in modo che non violi le norme della Privacy per cui saranno sempre più richiesti anche i Privacy Specialist.

Senza dimenticare anche la figura del Data Protection Officer, previsto dal GDPR e determinante anche per la gestione dei dati sensibili dei dipendenti da parte delle aziende

Ma che sia tutto sostenibile!

Al di là dell’emergenza sanitaria e dei nuovi modelli di lavoro resta un tema sempre d'attualità: la sostenibilità.

La pandemia ha sicuramente evidenziato come alcune priorità siano ormai passate in secondo ordine e come la cosa più importante sia preservare il benessere della persona, così come quello del pianeta.

Nel prossimo 2022 i temi di sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale saranno di sicuro una priorità e vedranno in prima linea figure come Responsabili della Qualità ma anche come esperti nella Gestione del Personale. Le aziende saranno chiamate a diventare protagoniste e a portare nella cultura di tutti noi quei valori di rispetto della persona e dell’ambiente che faranno la differenza nei prossimi anni.

Noi di S&you saremo sempre presenti e attenti ai cambiamenti del mondo del lavoro e dare a ciascuno l’opportunità migliore.