OPERAZIONE “BACK TO WORK”: DAL SOLE DELLE VACANZE ALLA PIOGGIA DELLE MAIL ARRETRATE

OPERAZIONE “BACK TO WORK”: DAL SOLE DELLE VACANZE ALLA PIOGGIA DELLE MAIL ARRETRATE

L’"Estate sta finendo”, recita il celebre tormentone. Chiusi gli ultimi ombrelloni si riaprono per tutti cartelle e zaini, rigorosamente tecnici. Più o meno per tutti è tempo di tornare al lavoro. Si parla tanto di back to school, ma se il banco per molti studenti è uno spauracchio, la scrivania può essere salvifica. Lo abbiamo raccontato nella nostro mini serie #SUMMEROUT sui social S&you. Un piccolo viaggio ironico sulle insidie che si celano dietro le agognate vacanze.

C’è però di più, una sorta di testacoda nell’animo di milioni di professionisti e dipendenti alle prime luci della nuova stagione lavorativa.

Una nuova sfida

Da una parte la voglia di crescere e di misurarsi con le proprie ambizioni. Dall’altra il timore di non riuscire ad esprimersi al meglio, di non raggiungere i risultati prefissi, oppure di non riuscire ad ambientarsi nel nuovo posto di lavoro. Più semplicemente, per la buona parte dei casi, si rinnova il bisogno di ottimizzare i processi, stringere collaborazioni proficue, migliorare l’affiatamento con i colleghi o conquistare nuovi mercati. Piccole grandi sfide da vivere senza ansie, ma con rinnovate motivazioni e nuove energie, soprattutto dopo aver ricaricato le batterie durante le ferie.

Come si ricomincia?

Anche per i più innamorati del proprio lavoro non è semplice riprendere la routine dopo le meritate vacanze. Perfino l’impiego più bello del mondo ha le sue controindicazioni, tra tempi serrati e clienti da assecondare. Riprendere il filo gradualmente non è sempre possibile, eppure ci sono dei piccoli accorgimenti. Semplici propositi da attuare per affrontare al meglio la ripresa.

1 - Affronta il mostro

Una volta si accumulavano i faldoni, oggi ci sono i messaggi. Valanghe di mail che attendono risposta, magari da settimane. Come uscirne? Una richiesta alla volta! Sembra scontato, ma dedicare mezz’ora al giorno agli arretrati aiuta a superare le prime settimane senza affanni.

2 - Calma e gesso

Partire in quarta non è sinonimo di efficacia. Calma e serenità sono valide alleate nella gestione frenetica di questo periodo. Preparare una check list può aiutare a focalizzare priorità e imprevisti. Ogni incarico ha i suoi obiettivi, con le relative scadenze, ma è altrettanto importante organizzare il proprio lavoro in autonomia, costruendo una timeline con un focus dedicato alle prime settimane.

3 - Ricorri al time-out

Sembrerà assurdo, ma le pause sono fondamentali per entrare a pieno regime nel più breve tempo possibile. La bella stagione è ancora in corso e permette di trascorrere ancora qualche week end all’aria aperta. Mare o montagna non importa, quello che conta è mantenere il giusto balance tra lavoro e vita privata.

4 - Ascolta le tue emozioni

Può capitare di portarsi il lavoro a casa, anche durante le ferie. Più difficile portare le vacanze al lavoro. Non certo in termini di impegno o concentrazione, bensì nel segno dell’entusiasmo e dell’empatia. Pensare positivo e approcciarsi con leggerezza alle fatiche quotidiane aiuta a costruire armonia e fiducia sul posto di lavoro. In questo senso i rapporti umani sono determinanti, anche in ufficio.