Come sopravvivere in una nuova azienda: 5 consigli
Hai appena iniziato a lavorare dopo la laurea? Hai cambiato lavoro e ora sei in una nuova azienda?
Che tu sia alle prime armi o che tu sia un esperto del mondo del lavoro, iniziare in un nuovo posto di lavoro è sempre un momento delicato, che può determinare il prosieguo della tua carriera.
Vediamo 5 semplici accorgimenti per rendere il primo mese di lavoro positivo, utile e… divertente!
Socializza subito coi tuoi colleghi.
Stare otto ore insieme ad altre persone sarebbe difficile e faticoso se non cercassi di creare rapporti distesi, se non proprio di amicizia, coi colleghi.
Presentati appena arrivi: anche se sei timido, non lasciare che pensino che ti senti superiore. Ma non esagerare, non devi neanche fare l’amicone.
Un saluto cordiale ma non troppo espansivo dirà loro “sono qui per lavorare insieme a voi, senza stress e senza inutili competizioni”.
Documentati sull’azienda e sulle abitudini.
Cerca di non farti paracadutare dal colloquio alla scrivania senza quasi sapere per quale azienda stai lavorando. I social media sono davvero utili per questo: cerca di capire come si presenta l’azienda online e capirai anche come interagire coi tuoi colleghi secondo delle regole non scritte, ma che se non le applichi faranno capire a tutti che sei "quello nuovo”.
Non essere l'”anello debole”.
Non è facile entrare subito nella routine aziendale e dell’ufficio a pieno ritmo, ma l'importante è che fin da subito tu dimostri di essere un tipo sveglio, proattivo e che non ha paura di imparre cose nuove.
Non aver paura di chiedere, quindi, se hai qualche dubbio su come portare a termine un determinato task, cerca di non intralciare il flusso di lavoro, ma soprattutto… arriva sempre puntuale!
Non aver paura di prendere l’iniziativa.
Sicuramente la spavalderia non è un buon modo di presentarsi, ma nemmeno l’eccessiva timidezza.
Cerca di entrare subito nel flow del lavoro, capire se ci sono punti deboli nella filiera e non temere di dare la tua opinione per la risoluzione di un problema.
La competenza si ottiene facendo e non guardando gli altri, anche a rischio di sbagliare.
In fondo non ti hanno assunto per “scaldare la sedia” per sempre: prima o poi dovrai iniziare ad agire autonomamente, quindi è bene iniziare da subito.
Chiedi feedback.
Quando hai svolto un determinato compito, o portato a termine uno specifico task, ma anche durante una normale giornata di lavoro, chiedi dei feedback.
Dai colleghi, dal capo, anche dai sottoposti.
Poter misurare in qualche modo la propria prestazione è fondamentale per evolvere: correggere i propri errori e migliorare ulteriormente i propri punti di forza.
Se invece sei ancora in cerca di un primo e di un nuovo lavoro, contattaci.